La pastiera napoletana è uno dei miei dolci preferiti: peccato che si usi farlo solo a Pasqua! Certo è che durante questa festività ne faccio il pieno. Per me, ormai, più che le uova, la Pasqua è proprio rappresentata dalla pastiera. E no! Io non sono nemmeno napoletana. Ma questo non vuol dire che non sappia apprezzarlo come gli stessi napoletani. Del resto, ormai, la pastiera è come la pizza, entrata nella tradizione dei dolci italiani!!! Quest'anno ho voluto cimentarmi anch'io nella preparazione: in genere è la mia mamma che me la prepara. Ogni anno, mio fratello ed io, aspettiamo religiosamente questo dolce. Persino mia cognata francese ormai è diventata una fan sfegata della pastiera. Io l'ho fatta... Ma mi sono presa anche una piccola che ha fatto la mia mamma per me e mio marito. Sì, una volta l'anno va bene: ma bisogna approfittare e assaggiare tutte le pastiere che capitano a tiro! Gli ingredienti li ho presi dal bellissimo sito Gennarino.org: chi meglio di Gennarino poteva aiutarmi? Purtroppo io non ho potuto reperire tutti gli ingredienti consigliati...
Ingredienti
La base
500 g di farina
3 uova
200 g di zucchero
200 g di burro (non ho usato lo strutto)
Buccia grattugiata di limone
Il ripieno
300 g di grano pronto
400 ml di latte
1 cucchiaio di burro
1 bustina di vanillina
400 g di ricotta di mucca (lo so, qui ci va quella di pecora!)
5 uova
Fiori d'arancio
2 limoni
zucchero a velo q.b.
Buccia di arancio e limone (ma non sono nelkla ricetta)
(non ho usato nemmeno i canditi perché non ho trovato quelli che dicevo io, ma andrebbero: cedro, zucca e altri misti)
Preparazione
Preparare la pasta frolla almeno un giorno prima di fare la pastiera.
Il giorno dopo far cuocere a fuoco lento il grano, insieme al latte, al burro e allo zucchero. Il composto deve cuocere finché non diventa cremoso. Far raffreddare.
In una ciotola capiente lavorare la ricotta con un cucchiaio di legno. Aggiungere lo zucchero e mescolare. Poi aggiungere le uova (il sito suggeriva 5 tuorli e 3 albumi lavorati a neve), i fiori d'arancio, le bucce di limone e di arancio.
Unire la crema al composto di ricotta e mescolare ancora.
In una tortiera bene imburrata mettere la base stesa ad uno spessore di circa tre millimetri e riempire con il composto di ricotta e grano. Chiudere la torta con le striscioline di pasta frolla.
Infornare a 180° per un'ora (Gennarino suggerisce di cuocere con forno a temperatura di 150° per due ore).
Appena cotta far raffreddare bene la pastiera e ricoprirla di zucchero a velo.
Ottima la tua pastiera, quest'anno l'ho fatta pure io, peccato sia già finita! Buona serata
RispondiEliminanon l'ho mai fatta ma la mangio molto volentieri!
RispondiEliminaA forza di vederla in giro in questi giorni mi state istigando...la voglioooooooooooooo ^_^ Un bacio
RispondiEliminaHo avuto modo di provarla lo scorso anno, è ottima e prima o poi proverò anche io a realizzarla!!
RispondiEliminaBuonissima!!! Già peccato che la si mangi solo a pasqua!!! :P
RispondiEliminaIo,invece non l'ho mai mangiata...non è della nostra tradizione ! Anche se sarei curiosissima di provarla ! Un bacione Roby ! :-)
RispondiEliminabravissima Roby!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! <3<3<3<3
RispondiEliminaCiao, sono una blogger di giallo Zafferano, lascio qui un messaggio urgente per te in quanto ho trovato su un sito ricette tue e di tantissime blogger blogspot, la ricetta tua, fra le altre è questa:http://www.ricettedioggi.com/ricetta/la-pastiera-napoletana/2012/04/11 e quello è il sito..che si appropria delle nostre fatiche. Se vuoi scrivere per la rimozione la email è: comunicati@piazzagrande.info noi ci siamo attivate per la rimozione...anzi se riconosci qualche blogger truffata come noi e come te, puoi avvertirla?? ciao
RispondiEliminaMi piace questa versione! la mia è un tantino più pesante... ;-)
RispondiEliminaIo la farei anche dopo Pasqua per quant'è buona!!!!!! Credimi ma mia madre proprio oggi mi ha chiesto di rifargliela:))) Un abbraccio
RispondiEliminaquanto la adoro!!!! ed è una vita che non la faccio. buona pasqua Roby
RispondiEliminabravissima :) esecuzione giustissima! come hai giustamente sottolineato noi utilizziamo lo strutto, ma se piace si sostituisce esattamente con il burro come hai fatto tu :) da noi cmq tantissimi la preparano anche a Natale :) bacio
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