venerdì 1 febbraio 2013

Castagnole al forno

Carnevale... Allora il Natale è finito l'altro ieri e già si pensa al carnevale, che mi sa che quest'anno termina presto, perché la Pasqua è a fine marzo. Lo so perché ho la mania di guardare tutte le festività: per vedere i giorni di riposo. Ma sono sicura di non essere l'unica maniaca. Ma dicevo: carnevale. Quando ero piccola impazzivo per il carnevale: mi piaceva mascherarmi, i coriandoli, le feste. Piccola, intendo fino almeno ai venticinque anni!!! Mia mamma amava per me maschere tipo: moschettiere, maschere divertenti. Ma, come tutte le bambine, volevo una maschera da fatina o damina, perché ce l'avevano tutte! Solo che ho un fratello: il moschettiere era suo. Sebbene avessi amiche che avrebbero fatto carte false per il moschettiere (D'Artagnan, ovviamente), io no. Io desideravo solo cose super femminili e per nulla spiritose. I classici... In soccorso mio papà: non la classica damina, ma una dama bellissima stile rinascimento. Oro e rosso quel vestito lo amai molto. Ma anche principessa verde, gitana (così fin da piccolissima sapevo che le gitane erano le zingare), anche quello un vestito lungo bellissimo, tipo Esmeralda di Notre Dame de Paris... Ma sto divagando. Perché dicevo questo? Per dire che ora vedo pochissimi bambini mascherati e nessun adolescente.  Men che meno adulti che si mascherino o vadano a feste. Abbiamo perso la voglia di festeggiare: e non è nemmeno così strano. Peccato per gli adolescenti: io mi ero divertita. E a quell'età ero diventata decisamente più spiritosa. Costumi da mamy (uno dei più divertenti che avessi mai fatto con le mie due migliori amiche) fatte in casa, da lattina di Coca Cola (anche quello del mio brother), ecc. Ah sì, avevo anche una bellissima carta, l'asso di picche, che era di mia mamma.
Ecco scusate: pensiamo alle castagnole ora: non pensavo che scrivendo castagnole mi sarebbe venuto questo flusso di coscienza. Castagnole e frappe: per me ora sono loro che rappresentano il carnevale. ma ora mi piace farmele in casa: e le castagnole al forno sono eccellenti e ti fanno sentire meno in colpa.




Ingredienti

  • 200 g di farina
  • 50 g di zucchero
  • 2 uova
  • mezza bustina di lievito per dolci
  • 1 cucchiaio di liquore a piacere (molti usano l'anice, ma a me non piace)
  • scorza grattggiata di limone
  • 1 bicchierino di olio
  • 1 pizzico di sale 
  • zucchero a velo per guarnire
Preparazione

Battere le uova con lo zucchero, aggiungere l'olio, il sale e il liquore e la scorza grattuggiata di limone. Setacciare la farina con il lievito e aggiungerla mescolando al resto del composto che dovrà essere morbido. Lasciarlo riposare per qualche minuto.
Su una spianatoia infarinata lavorare velocemente il composto e fare tanti filoncini, da cui staccare tanti pezzetti per formare delle palline.

Sistemare le palline su una placca da forno con carta da forno. Preriscaldare il forno a 160° e infornare le castagnole per circa venti / venticinque minuti controllando che assumano un colore non troppo scuro. Naturalmente le castagnole possono essere anche fritte. Se friggete, potete cospargerle con zucchero semolato. Se la castagnole sono al forno cospargerle di zucchero a velo.




24 commenti:

  1. Pasticcia.....mi hais alvato il fine settimana...aveso solo un uovo in dispensa e domani mattina volevo fare un dolcetto....mi metto subito all'opera e ci faccio queste tue castagnole!:D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ah beh... Un grande onore per me, Mirtilla!!! E lieta di essere stata utile ;)

      Elimina
  2. belle e buone così senza essere fritti. brava
    ciao

    RispondiElimina
  3. Che buono questo dolce, non lo conoscevo! Ciao:-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Davvero? Sono i dolci tipici del carnevale. Sì, sono davvero buoni
      Ciao! ;)

      Elimina
  4. Al forno non le ho mai fatte, vuol dire che ne posso mangiare il doppio? :-D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mmmmhhh... io direi anche il triplo :)
      E tu poi!!! Puoi mangiarne quante ne vuoi: con quel corpo perfetto che hai!! <3

      Elimina
  5. Con il tuo racconto mi hai portato indietro nel tempo, quando si organizzavano feste in maschera. Ora è cambiato tutto, mia figlia Luisa si è travestita fino alla terza elementare dopo non ha voluto più, mi resta Francesca che da Cenerentola a biancaneve quest'anno si travestirà da fatina dei fiori,,,poi chissà.
    Passiamo alle tue castagnole, mai fatte, le tue sono davvero invitanti, complimenti, un abbraccio e buon fine settimana!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Teresa: il tuo commento mi ha fatto proprio piacere. buon week end anche a te!

      Elimina
  6. si possono anche farcire??

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, sono sicura di sì... In effetti non ci ho pensato: ma nelle pasticcerie mettono la crema dentro ;)

      Elimina
  7. LE VOLEVO FARE PROPRIO IN QUESTO WE.....PRENDO NOTA!!! UN BACIO

    RispondiElimina
  8. fatte a forno siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii !!! brava Roby mi ti copio subito =)

    RispondiElimina
  9. :)) anche a me piace travestirmi però io sono il tuo opposto, cioè mi piace travestirmi con cose buffe :) un paio d'anni fa da spirito... tutto bianco... la faccia pallida... orribile :D l'anno scorso mi travestì da un ragazzo di colore che qui è famoso perchè sta sempre alla fermata della metro e chiede ad ogni passante "spicc" e io mi travestì da barbone con un cartello scritto spicc :) pensa che guadagnai la bellezza di 57 cent. :D hahahahahahahah buone le castagnole mai fatte al forno *__*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ahahaha ma sei proprio pazzerello Giovanni allora!!! :D

      Elimina
  10. Al forno non le ho mai fatte, ma le tue sono uscite benissimo, per cui le proverò anch'io!

    RispondiElimina
  11. detesto il carnevale :) ma adoro questi dolcini :D
    sono come i nostri cenci, con l'unica differenza che li facciamo fritti :D

    baciotti carissima!

    RispondiElimina

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...