giovedì 30 settembre 2010

Pasticcio di cavolfiore e salsicce


Ecco un vero delizioso pasticcio che mi sono inventata! I cavolfiori, nonostante non abbiano un garedvole odore mentre cuociono, sono molto buoni da mangiare e soprattutto contengono molte proteine e sono assolutamente poco caloriche. Con l'aggiunta della salsiccia il gusto è assicurato, anche se ovviamente le calorie aumentano!
Ingredienti
2 cavolfiori grandi
4 salsicce
1 bicchiere di vino bianco
mezzo bicchiere di latte
2 sottilette (o qualche fetta di Galbanino)
Olio
Pangrattato
Sale q.b.
Pepe q.b.

Pulire i cavolfiori, come si può leggere sul sito Cucinare-web.it, tagliandoli a cimette. Metterli a lavare e cuocerli. A me piace la cucina al vapore: in 40 minuti sono pronti, senza grassi, e cotti in maniera naturale. Altrimenti con poca acqua e poco sale, i cavolfiori si possono cuocere nella pentola a pressione. Intanto mettere a sbollentare in un pentolino le salsicce per togliere il grasso: bucherellare con una forchetta e farle bollire. Dopo sciacquarle abbondantemente in acqua fredda. In una grande pirofila versare un po' di olio, aggiungere i cavolfiori, schiacciarli con una forchetta e salarli (nel caso di cottura ala vapore). Togliere la buccia dalle salsicce e spezzettarle. Infilarle nella pirofila con i cavolfiori e mescolare il tutto. Aggiungere il vino bianco, il latte, il pepe, le sottilette a pezzetti. In ultimo spolverizzare il pasticcio di cavolfiori e salsicce con il pangrattato. Mettere in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti. Il pasticcio è pronto!

mercoledì 29 settembre 2010

Un classico: le melanzane alla parmigiana


Poche cose al mondo sono buone quanto le melanzane alla parmigiana! Ogni città ha la sua versione, più ricca, o meno ricca, ma il risultato è comunque strepitoso qualunque versione si scelga di fare. Questa è la mia ricetta: più semplice di altre, ma il risultato è garantito!
Ingredienti
3 belle melanzane del tipo viola e lungo
Polpa di pomodoro
Mezza cipolla
mezzo cucchiaino di zucchero
100 grammi di parmigiano grattugiato
5 foglie di basilico
Olio di oliva
sale q.b.

Il tempo per preparare le melanzane è abbastanza lungo: ma ne vale la pena. Si prendono le melanzane e si sbucciano (ma si possono anche lasciare con la buccia, solo che io preferisco toglierla). Si tagliano a fette dello spessore di un centimetro, per la lunghezza o per la larghezza, e si lasciano ad asciugare con del sale grosso per circa due ore. Intanto, a parte si prepara il sugo, con la cipolla soffritta nell'olio, il passato di pomodoro, il basilico, il sale. Si lascia cuocere il tutto per una mezz'ora. Si prende una grande padella e si versa dell'olio in abbondanza (io friggo sempre con l'olio di oliva) per friggere le fette di melanzane. Per friggere si mettono un po' di fette di melanzane alla volta, e quando sono fritte, le si mettono su di un piatto capiente con della carta assorbente per far asciugare l'olio. Quando tutte le fette di melanzane sono fritte, si prende una teglia da forno e si mette un primo strato di sugo, poi uno strato di fette di melanzane, ancora sugo, parmigiano, poi di nuovo melanzane, sugo, parmigiano, fino all'ultimo strato che deve terminare con il sugo e il parmigiano. Si mette tutto nel forno a 180° per 30 minuti.
Molti tra uno strato e l'altro mettono le fettine di mozzarella, mentre alcuni mettono anche fettine di uovo sodo. Io preferisco questa versione, ma davvero sono tutte eccellenti!

martedì 28 settembre 2010

Torta Marmorizzata: o bianca e nera


















In realtà non so perché questa torta si chiami "marmorizzata", ma io l'ho sempre chiamata così: l'importante è che la torta marmorizzata sia buona e sia anche semplice e veloce da realizzare. Oltretutto è anche molto gradevole da vedere. Insomma una torta ideale!
Ingredienti
300 grammi di farina
150 grammi di zucchero
3 uova
1 bicchiere di latte
150 grammi di burro
1 bicchierino di passito (o di liquore dolce)
100 grammi di cacao (io preferisco quello senza zucchero, ma va bene anche quello zuccherato)
1 bustina di lievito
Un pizzichino di sale
1 pizzico di cannella

Preparazione
Prima di cominciare lasciare il burro fuori dal frigo per almeno un'oretta. Rompere tre uova in un contenitore e aggiungere lo zucchero. Con uno sbattitore, sbattere le uova e lo zucchero in posizione massima, aggiungere un po' di farina e un po' di latte, fino a terminarli. Aggiungere il burro e mettere lo sbattitore a velocità media. Aggiungere un pizzico di sale, un pizzico di cannella e mescolare ancora un po'. In ultimo versare il lievito e dare ancora un'ultima mescolata con lo sbattitore. A questo punto prendere un po' di composto, circa la metà, e metterlo in un altro contenitore: versare il cacao e mescolare bene il tutto. In una tortiera per ciambelloni, versare una parte del composto "bianco" e una parte del composto "nero". A strati, ma anche a casaccio, finchè non si finisce di riempire la tortiera. Preriscaldare il forno a 170°, inserire la tortiera e lasciare cuocere per 40 minuti. La torta marmorizzata è pronta: e vedrete quanta soddisfazione darà!

lunedì 27 settembre 2010

Hachis Parmentier: un pasticcio di patate a modo mio

















L'Hachis Parmentier è un gustoso piatto francese a base di patate e carne macinata. Non è uno di quei piatti che vengono serviti nei ristoranti, ma è un piatto offerto nelle case dei francesi e in qualche Brasserie. La ricetta è semplice da preparare e il risultato davvero ottimo: adatto anche per i bambini che non amano troppo mangiare.

Ingredienti
500 grammi di patate
200 grammi di carne macinata di manzo
Emmenthal grattugiato (o anche parmigiano o Galbanino)
1 cipolla
1 bicchiere di vino bianco
olio extravergine di oliva
Pan grattato
Sale q.b.
Pepe q.b.

Si lavano le patate, si sbucciano e si mettono a lessare con un cucchiaino di sale grosso. Appena pronte si schiacciano grossolanamente con una forchetta o con lo schiacciapatate, aggiungendo il formaggio grattugiato. In un padellino, intanto, si mette a soffriggere in un po' di olio la cipolla tagliata a pezzettini e la carne macinata, cercando di farla staccare per bene. Si sfuma con il vino bianco e si lascia cuocere. In un contenitore da forno in Pyrex si mette un pochino di olio e si versa la carne, sopra la carne il composto di patate e, in ultimo, il pan grattato. Io, in genere mischio anche la carne alle patate, ma nella ricetta originale, patate e carne vanno messi separatamente. Buon appetito!

domenica 26 settembre 2010

Dolcetti di cocco: gusto prelibato




 I dolcetti di cocco sono sorprendentemente buoni, si preparano velocemente e, se mangiati con accortezza, risultano anche leggeri. A fine pasto, serviti su un elegante vassoio, sono l'ideale come sfizietti.
Ingredienti
250 grammi di farina di cocco
100 grammi di mandorle a scagliette
250 grammi di ricotta di mucca
100 grammi di zucchero

Preparare un contenitore con circa 250 grammi di farina di cocco, aggiungere delicatamente e poco alla volta la ricotta, le scagliette di mandorle e lo zucchero. Con le mani fare delle palline di cocco della dimensione di una noce e passarle tutte nella restante farina di cocco. Se si ha fretta, utilizzare da subito tutta la farina di cocco e fare le palline. Disporle da subito in un capiente vassoio e metterle in frigo. Questi dolcetti di cocco saranno ancora più gustosi se preparati il giorno prima.

sabato 25 settembre 2010

Linguine al pesto di rucola


La rucola è ottima se fatta in insalata, ma anche mangiata calda offre piacevoli sorprese. Il pesto di rucola, o rughetta, è, nella preparazione, simile agli altri pesti. Ogni pesto ha un suo sapore: e quello di rucola è davvero intringante e particolare. Passiamo subito agli ingredienti e alla preparazione davvero semplicissima.
Ingredienti per 4 persone
500 grammi di linguine (o spaghetti, vermicelli)
Due mazzetti di rucola
50 grammi di pinoli
50 grammi di parmigiano
1 bicchiere di olio extravergine di oliva
sale q.b.

Lavare la rucola e farla asciugare bene in un panno pulito. Versare le foglie di rucola in un robot da cucina e sminuzzare alla massima potenza. Aggiungere sale e pinoli e sminuzzare a una velocità media. Mettere il tutto in una grande insalatiera e irrorare di olio. Intanto mettere le linguine in una pentola con l'acqua salata e lasciar cuocere secondo il tmepo indicato dalla confezione. Una volta cotta la pasta, versarla nell'insalatiera con il pesto di rucola e ricoprire di parmigiano. Servire subito.
Una piccola aggiunta che si può fare a questa pasta deliziosa è quella di mettere dello stracchino al posto del parmigiano. Un tocco di gusto in più, per una cena particolare.

venerdì 24 settembre 2010

Petto di pollo ai funghi


Il pollo è buono, fa bene, e si può cucinare in mille modi. In generale il petto di pollo si accompagna bene con tutto. Tanto è vero che è molto usato nella cucina cinese. Ma, bando alle ciance! Il petto di pollo ai funghi è un ottimo secondo piatto che si cucina velocemente, specie se i funghi usati sono quelli surgelati.
Ingredienti per due persone
3 petti di pollo
50 grammi di farina
Mezzo chilo di funghi champignon (comodi quelli surgelati, ma ancora meglio usare quelli freschi)
un bicchiere di latte
mezzo bicchiere di vino bianco
un dado vegetale
mezza cipolla
burro (ma per alleggerire, va benissimo l'olio)
Pepe (una spolverata)

Sciacquare i petti di pollo e farli asciugare, rotolandoli nella farina. Tagliare a pezzettini la cipolla e metterla a soffriggere in padella in una noce di burro. Aggiungere i petti di pollo e farli rosolare da entrambi i lati. Sfumare il tutto con il vino bianco. Versare i funghi nella padella dei petti di pollo e agigungere il latte. Lasciare cuocere a fuoco medio per una ventina di minuti. Spruzzare un po' di pepe e girare ogni tanto i petti di pollo. Saranno pronti quando il latte avrà formato una deliziosa cremetta.

giovedì 23 settembre 2010

Caponata di peperoni e melanzane


In Sicilia impiegano ventiquattro ore a preparare questa prelibatezza. Perché, come per tutte le cose buone, ci vuole tempo per ottenere i risultati migliori. E soprattutto non sono pochi i piatti che, gustati il giorno dopo, sono migliori.


Ingredienti per quattro persone
4 melanzane viola
due grossi peperoni
pinoli
capperi
olive nere
sedano
cipolle
aglio
aceto
olio
sale
sale grosso
pepe

Preparazione
Lavare tutta la verdura e asciugarla. Tagliare le melanzane a fette spesse un centimetro e lasciarle riposare in un contenitore capiente con del sale grosso per... una giornata intera! Naturalmente se si vogliono fare le cose in fretta, le melanzane si possono far riposare per un'ora. Dopo le melanzane, tagliare a cubetti i peperoni e le melanzane, sminuzzare il sedano e le cipolle. In una padella con molto olio, lasciar soffriggere il sedano, le cipolle e l'aglio. Togliere l'aglio e aggiungere le melanzane e i peperoni, sfumare con l'aceto, e lasciar cuocere per un'ora. A metà cottura, mettere i capperi, i pinoli, le olive nere. A fine cottura lasciar riposare. La caponata di melanzane e peperoni è squisita calda, tiepida, ma anche fredda!

mercoledì 22 settembre 2010

Preparare velocemente lo strudel di mele


Sì, lo strudel è buonissimo: ma per prepararlo ci vuole tempo. Così per tutti quelli che non sanno rinunciare a questo squisito dolce, ecco una ricetta veloce, leggera, e deliziosa. In realtà, lo so, che lo strudel contiene molte calorie, ma mi piace pensare che, essendo fatta con le mel, sia soprattutto una ricetta sana e non troppo calorica. Io, questo dolce, lo mangio soprattutto a colazione, così evito tutti i sensi di colpa. Questa è una ricetta fatta a modo mio: ma è comunque uno strudel di mele.
Ingredienti
Un rotolo pronto di pasa sfoglia (meglio fresca, ma anche surgelata va bene)
2 belle mele golden
50 grammi di pinoli
50 grammi di uvetta
una bella spolverata di cannella
Succo di limone
50 gr Zucchero di canna
Un bicchiere di passito (o di liquore dolce)
Zucchero a velo per la copertura finale

Lavare e sbucciare le mele. Mettere l'uvetta passa nell'acqua calda. Tagliare le mele a pezzetti, metterle a macerare in un contenitore, insieme ai pinoli, allo zucchero di canna, al passito, al limone, alla cannella, e, infine all'uvetta rinvenuta. In una teglia rotonda srotolare il rotolo di pasta sfoglia. Versare il composto di mele, uvetta e pinoli e unire i due lembi della pasta sfoglia a formare un rotolo che raccolga tutto il composto. Chiudere ai lati la pasta sfoglia. Accendere il forno a 180° e lasciarlo 5 minuti a riscaldare. Mettere la teglia in forno per 30 minuti. Appena lo strudel di mele è pronto, spolverizzarlo con lo zucchero a velo. Aspettare che si raffreddi e gustare a volontà!

martedì 21 settembre 2010

Polpettine di melanzane


L'ho già detto che ho una vera passione per polpette, crocchette, e chi più ne ha più ne metta? E, naturalmente non possono mancare le squisite, deliziose, croccanti, sfisiose, polpettine di melanzane.


Ingredienti
2 belle melanzane viola
1 uovo
1 spicchio di aglio
parmigiano
sale q.b.
pepe q.b.
50gr pan grattato
Olio extra vergine di oliva
Preparazione
Lavare e sbucciare le melanzane (sì, io sbuccio le melanzane, ma si possono tagliare con la buccia come fa la maggior parte delle persone). Tagliarle a fette e lasciarle in un recipiente a sgocciolare con del sale grosso. Dopo una o due ore (a seconda di quanto tempo avete potete anche saltare questa fase della preparazione), tagliare le melanzane a cubetti. Intanto in una capiente padella mettere a soffriggere lo spicchio di aglio e aggiungere le melanzane a cubetti e lasciar cuocere per almeno mezz'ora a fuoco medio. Aggiungere sale e pepe. Levare lo spicchio di aglio. Mettere l'uovo, il pan grattato e il parmigiano e mischiare il tutto. Con le mani fare delle polpettine grandi come delle noci, se il composto è troppo molle, aggiungere il pan grattato. In una teglia da forno, preparare la carta da forno oliata. Sistemare le polpettine di melanzane e metterle in forno per 40 minuti a 200°. Allora queste polpette si possono anche friggere... Ma è ovvio che le calorie aumentano: quindi decidete voi!

lunedì 20 settembre 2010

Un veloce primo: Mezze penne al pesto di radicchio


Il radicchio si presta a molte ricette: io che sono una che adora il radicchio e adora il pesto, ho provato ad unire le due cose e mi sono divertita a fare il pesto di radicchio. Il procedimento è sempre lo stesso del pesto classico. Vediamo insieme ingredienti e preparazione.
Ingredienti per 4 persone
500 grammi di Mezze penne rigate
Un cespo di radicchio (tondo, lungo, non ha importanza)
50 grammi di noci sgusciate
Sale q.b.
Pepe q.b.
Olio

Lavare bene il radicchio, lasciarlo asciugare sopra un panno morbido, e tritarlo in un robot. Aggiungere le noci, il sale, il pepe e l'olio. Mettere a bollire una pentola per le mezze penne. Appena pronte versarvi il pesto di radicchio e servire subito. Questa pasta, in realtà, è buona anche calda. Si mette a soffriggere un po' di cipolla e si aggiunge il pesto di radicchio. Poi si manteca la pasta in padella. Le due versioni sono entrambe buonissime.

domenica 19 settembre 2010

Fiori di zucca ripieni di patate


I fiori di zucca ripieni di patate sono una ricetta tipicamente ligure. In liguria sono tante e buonissime le ricette con le verdure. Questa con i fiori di zucca è particolarmente gustosa. Un po' lunga la preparazione, ma comunque facile.
Ingredienti
15 fiori di zucca
300 gr di patate
Un uovo
Parmigiano
Sale
Pepe
Olio
Formaggio tipo Galbanino (ma questa è una mia aggiunta)
Pan grattato (anche questa è una mia aggiunta)

Si lavano bene i fiori di zucca e si lasciano ad asciugare su carta da forno. Intanto si lavano e tagliano le patate e si mettono a bollire con acqua e sale. Una volta pronte, con uno schiacciapatate, o anche con l'aiuto di una forchetta, si schiacciano bene le patate, a cui si aggiunge l'uovo, il sale, il pepe, il Galbanino tagliato a dadini e il parmigiano. Si sistemano i fiori di zucca su una grande teglia con della carta da forno, ben oliata, e si cominciano a riempire delicatamente con il composto di patate. Se avanzassero dei fiori di zucca, si possono tritare e versare sopra i fiori di zucca ripieni di patate, se avanzano le patate si possono fare delle piccole crocchette. Poi si prende un po' di pangrattato e si versa su ogni singolo fiore insieme a dell'olio e del sale. Si infila la teglia nel forno, preriscaldato, a 180° per 15 minuti. Il risultato è davvero sorpendente: dal croccante del fiore di zucca al gusto squisito delle patate. Buon appetito.

sabato 18 settembre 2010

Fusilli spinaci e pinoli: buoni e veloci


















Amo i pinoli da impazzire! Sul serio: li metterei in tutte le ricette che faccio, dolci e salate. Mi piacciono da soli, cotti, crudi... Va beh. Quindi, ovviamente, appena posso, li metto anche sui primi che faccio. E, se i fusilli agli spinaci sono buoni, quelli con gli spinaci e pinoli sono favolosi!
Ingredienti per 4 persone
500 gr di fusilli (ma anche gli gnocchetti sardi ci stanno bene)
250 gr di spinaci surgelati o freschi, a seconda del tempo che si ha a disposizione
50 gr pinoli
1 spicchio di aglio
olio
sale
peperoncino
Preparazione
Mettere a bollire l'acqua per i fusilli. Intanto far soffriggere lo spicchio d'aglio in un po' di olio. Per gli spinaci freschi, lavarli bene e levare la terra, e metterli a soffriggere insieme all'aglio.









Per quelli surgelati versarli direttamente nella padella con l'olio e l'aglio e aggiungere un bicchiere d'acqua. Lasciare cuocere gli spinaci per una mezz'oretta, aggiungendo i pinoli, il peperoncino e il sale a metà cottura. Togliere l'aglio dalla padella. Appena i fusilli sono cotti, versarli nella padella degli spinaci e pinoli e mantecarli bene. Servire subito.

venerdì 17 settembre 2010

Polpettone di tonno


Veloce, pratico, gustoso. Il polpettone di tonno si fa in un attimo: è molto buono e, in genere, piace anche a chi non ama particolarmente il pesce.E' una di quelle ricette senza provenienza che si tramandano da amica ad amica, da mamma in figlia... Non so, comunque, è buono!
Ingredienti per due eprsone
Una scatoletta di tonno da 250 gr
4 cucchiai di parmigiano
4 cucchiai di pan grattato
olio
un uovo
Preparazione
Si prende la scatoletta di tonno (è indifferente se al naturale o all'olio, io la prendo al naturale e poi ci aggiungo l'olio di oliva), la si spezzetta un po' dentro un recipiente, si mette l'uovo, il pan grattato, il parmigiano, l'olio e si mischia tutto insieme. Poi si prende un foglio di carta di alluminio e si versa il composto di tonno. Gli si dà una forma a polpettone e si chiude il tutto nel foglio di alluminio, dando una specie di forma di caramella. Qualcuno dice di usare un tovagliolo... Io non l'ho mai fatto e non saprei nemmeno come fare a far rimanere chiuso il tutto. Comunque si mette la nostra caramella in un pentolino, grande abbastanza da contenerlo comodamente e lo si ricopre d'acqua. Sul fuoco si aspetta che l'acqua prenda bollore. Dal momento che bolle si contano 25 minuti. Spento il fuoco si tira fuori il polpettone di tonno e si aspetta che si raffreddi un po'. Dopodiché si mette in frigo per almeno due ore (sì, è veloce da fare, ma bisogna calcolare tempi lunghi per farlo raffreddare). Si tira fuori, si leva l'alluminio e si taglia a fette. Si può presentare su un bel piatto da portata circondato da capperini di Pantelleria e si può servire con la maionese, per chi la gradisce. Una vera delizia!

giovedì 16 settembre 2010

L'Insalata Greca


















Chi è stato in Grecia ha sicuramente apprezzato la feta, e, di conseguenza, l'insalata greca. Ora la feta si trova anche in tutta Italia: è un formaggio di pecora dal sapore forte e deciso. Da solo ha un sapore particolare, con il pane è buono, ma con l'insalata greca è una squisitezza!
La ricetta originale prevede degli ingredienti che io ho eliminato con il tempo: quindi metterò sia la ricetta originale, che la mia rivisitata. In ogni caso è velocissima da preparare!
Ingredienti
Una confezione da 250 gr di feta (si trova in tutti i supermercati)
3 grossi pomodori
1 cetriolo
olive nere greche (ma in mancanza vanno bene anche le sole olive nere)
1 cipolla rossa
pepe
olio

Si lavano i pomodori (io li sbuccio anche) e si tagliano a pezzettoni, si prende la feta e si taglia a fette, si pulisce il cetriolo e si taglia anche questo a fettine, e così per la cipolla che si fa a fette. Si aggiungono le olive, il pepe e l'olio.
La mia la faccio così: taglio a pezzettini i pomodori, la feta a cubetti, metto le olive, niente sale (perché le olive e la feta sono già molto saporiti, ma se non riuscite a vivere senza sale, aggiungete anche quello solo sui pomodori), pepe e tanto olio. Niente cipolle e cetriolo. Io la preferisco così, ma ovviamente sono scelte. A me non piace particolarmente il cetriolo!

mercoledì 15 settembre 2010

Zucchine ripiene di carne


















Altra delizia! Semplice da realizzare, ma lunga nella preparazione. Però è di sicuro un piatto per cui vale la pena lavorare: un piatto completo di carne e verdura.
Ingredienti
700g chilo di zucchine grosse
500g di carne macinata di vitellone
un uovo
pane in cassetta
latte
sale
pepe
Per il sugo
Salsa di pomodoro
cipolle
sale
basilico
una puntina di zucchero
Preparazione
Lavare bene le zucchine, dividerle per la lunghezza in tre parti









svuotarle all'interno con l'aiuto di un coltello o di uno scavino apposito, e inserire la carne macinata, preparata con la carne, il pane in cassetta ammorbidito nel latte, l'uovo, il trito di zucchine avanzato scavando nelle stesse.










Intanto, a parte, preparare un sugo facendo soffriggere le cipolle, eaggiungendo la salsa di pomodoro, il sale, il basilico e lo zucchero.









Una volta riempite tutte le zucchine e preparato il sugo, inserire in una teglia da forno il sugo di pomodoro e le zucchine, che andranno abbrustolite sul fuoco insieme al sugo per qualche minuto. Accendere il forno a 180° per 45 minuti e mettere le zucchine in forno. Le zucchine ripiene sono pronte!

martedì 14 settembre 2010

Trofie al gorgonzola


Questa pasta è deliziosa: anche per chi non ama il gorgonzola come formaggio. Ma ha un gusto forte e dolce che conquista molti palati. ogni volta che l'ho fatta ho ricevuto mille complimenti. E la preparazione è davvero semplicissima e veloce.
Ingredienti:
La pasta ideale è quella fresca, tipo trofie, o altra, ma di sicuro anche le penne si potrebbero adattare bene.
250 gr di gorgonzola dop
4 cucchiai di latte
varie foglioline di salvia
2 cipolle
Per la preparazione
In un pentolino fare sciogliere il gorgonzola a bagnomaria insieme al latte. Aggiungere la salvia spezzetata mescolando. In una padella far soffriggere le cipolle fino a che imbiondiscano.
Far cuocere la pasta: appena cotta versarla nella padella delle cipolle e mantecarla con la crema di gorgonzola. Servire subito, perché il gorgonzola si scioglie in bocca. Provare per credere!

lunedì 13 settembre 2010

Torta verde ligure


















La torta verde è una squisitezza ligure: ma della zona di Ponente, da Ventimiglia, a Bordighera, a Sanremo. Ho avuto la fortuna di gustarla e di apprendere la ricetta. Meraviglia che non sia conosciuta in tutta Italia come merita: perché, oltre ad essere buona, è anche comoda per picnic, come piatto unico, come antipasto o come contorno. A Ventimiglia e nelle zone limitrofe la vendono anche nei bar. Cosa che trovo eccellente perché è davvero un ottimo pranzo!
Ingredienti
Per la farcia:
2 Zucchine lunghe (è una particolare qualità non troppo facile da trovare, ma in mancanza si possono utilizzare le classiche zucchine)
Una manciata di pisellini primavera
Qualche foglia di bieta
4 manciate di riso
4 cucchiai di parmigiano
Sale q.b.
pepe q.b.
4 cucchiai di olio
un uovo
Mezza cipolla
Per l'impasto
Io utilizzo due rotoli di pasta brisèe già pronti
Preparazione
Lavare e asciugare bene le zucchine e tritarle con l'aiuto di un robot da cucina. Tagliare la cipolla e farla soffriggere con poco olio. Aggiungere le zucchine tritate, la bieta, i pisellini, il sale e il pepe. Lasciar cuocere per una ventina di minuti, poi spengere e aggiungere il parmigiano, l'uovo e il riso a crudo. Mescolare il tutto. Preparare la pasta brisèe in una casseruola tonda e versare la farcia, ricoprire con l'altra pasta brisèe. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per 40 minuti. Servire calda, fredda, tiepida. Questa torta è buona comunque!

domenica 12 settembre 2010

Crocchette ai fiori di zucca



















Tra i miei pasticci preferiti in cucina ci sono sicuramente le polpettine e le crocchette: di ogni tipo e genere. Nel corso del mio blog non mancheranno di sicuro! Quelle di oggi sono particolarmente buone: le crocchette ai fiori di zucca.
Ingredienti:
Fiori di zucca (una decina bastano per due persone)
1 uovo
2 cucchiai di Pan grattato
2 cucchiai di parmigiano
sale q.b.
Olio q.b.
Si lavano bene i fiori, si asciugano e si sminuzzano. In una ciotola si mischiano i fiori di zucca tagliuzzati, l'uovo, il pan grattato, il parmigiano e il sale. Con le mani si fanno delle crocchettine di forma piatta. Deliziose sono fritte, ovviamente. In abbondante olio di oliva (sì, io preferisco friggere sempre con l'olio di oliva), si friggono per qualche minuto le crocchettine. Ma per chi vuole qualcosa di leggero, queste crocchette sono gustose anche cotte in forno a 180° per una quindicina di minuti.
Queste crocchettine sono adatte sia come antipasto, sia come contorno. Buon appetito1

sabato 11 settembre 2010

La leggenda metropolitana delle tartarughe di Dany


... o, per meglio dire, del fratello di Dany. Sì, lo so che questo è un blog di cucina, ma si chiama anche "pasticci", così ho pensato che questa storiella può essere considerato un bel pasticcio.


Il fratello di Dany, partito in vacanza, ha lasciato tre simpatiche tartarughine marine nell'acquario... Com'è, come non è, al ritorno dalle vacanze le tartarughe erano sparite. La leggenda narra che le carette carette (son sempre le tartarughe marine, ma era per evitare la ripetizione) si siano arrampicate in maniera rocambolesca sull'acquario, stile i pesci di "Alla ricerca di Nemo". Dopodiché sono cadute dall'ottavo piano. Una, molto fortunata, è stata ritrovata nel balcone sottostante. Le altre due sono state avvistate l'ultima volta, vive, da un commerciante che ha il negozio sotto il palazzo delle tartarughe. Per cui se vi capitasse di vedere due tartarughine in giro per la città, sappiate che sono quelle del fratello di Dany. A dire il vero, alcuni si sono spinti oltre: si dice che si tratti delle famose "Tartarughe Ninja".

venerdì 10 settembre 2010

Torta rustica veloce con piselli e funghi










Le torte rustiche sono buone da mangiare, comode nei pic nic, ottime come piatto unico, come antipasto, come contorno. Ma un altro vantaggio è che si possono preparare con grande velocità. Ecco una ricetta per una torta rustica veloce veloce.
Ingredienti
Un rotolo pronto di pasta sfoglia o pasta brisèe (preferibilmente fresca, ma va bene anche quella surgelata)
250 grammi di pisellini surgelati
400 grammi di funghi surgelati
1 spicchio d'aglio
Mezza cipolla
un uovo
sale q.b.
pepe q.b.

Mettere a soffriggere la cipolla e l'aglio, aggiungere i pisellini e i funghi surgelati, il sale e il pepe e lasciar cuocere secondo i tempi di cottura indicati nelle confezioni. A fine cottura aggiungere l'uovo e mescolare bene il tutto. Preparare una teglia tonda dove mettere il rotolo di pasta sfoglia o brisèe, a questo punto inserire la farcia di pisellini e funghi. Mettere in forno preriscaldato a 180° e lasciare cuocere per venticinque minuti.
La torta rustica è pronta: si prepara in mezz'ora e la figura a tavola è eccellente. Provare per credere!

giovedì 9 settembre 2010

Un bel risotto al radicchio e patate















Tre ingredienti molto versatili: radicchio, patate e riso. Davvero, o da soli o combinati, possono creare deliziosi piatti. Il risotto con il radicchio è squisito, ma le patate tolgono quel pizzico di amaro che ha il radicchio. Ma passiamo alla ricetta:
Ingredienti
300 grammi di riso
1 cespo di radicchio
3 piccole patate
mezza cipolla
Olio q.b.
1 dado vegetale
1 pizzico di pepe
un bicchiere di vino rosso
un pezzettino di burro
50 grammi di parmigiano

In un pentolino prepariamo l'acqua per fare il brodo. Intanto laviamo bene il radicchio la cipolla e le patate. Mettiamo il radicchio nel robot e sminuzziamolo in pezzi piccoli, a seconda delle preferenze. Tagliamo le patate a piccoli cubetti e affettiamo la cipolla. In una pentola con un po' d'olio mettiamo a soffriggere la cipolla, appena imbiondisce, mettiamo il radicchio, le patate e il riso. Poi cominciamo a mettere un po' di brodo e a girare tutti gli ingredienti. Aggiungiamo il vino e mettiamo un po' di brodo e un po' di vino fino che il riso si cuoce. Quando il risotto è pronto si aggiungono burro (ma se preferite fare il riso più leggero si può mettere l'olio) e parmigiano. Una bella mischiata e il risotto è fatto!
Il gusto è garantito!

mercoledì 8 settembre 2010

Crostata ai frutti di bosco


















Adoro le crostate! Mi piacciono quando sono un po' morbide e senza troppa marmellata: perché mi piace la parte "biscottosa".
Per preparare una base per fare la crostata la ricetta è sempre la stessa:
300 grammi di farina
150 grammi di burro a temperatura ambiente
100 grammi di zucchero
2 tuorli d'uovo
un pizzico di sale
la buccia grattugiata di un limone
A questi ingredienti io aggiungo un po' di lievito, e una chiara d'uovo, proprio perché la crostata mi piace un pochino alta e morbida. Ma se amate le crostate basse e croccanti è meglio evitare il lievito e la chiara.
Per impastare si fa la fontana: praticamente su una spianatoia si mette la farina e al centro si mettono le uova, lo zucchero, le bucce di limone, il sale. Velocemente e aiutandosi con la farina si fa una palla. Se non siete bravi ad impastare, la base per la crostata può essere fatta inserendo tutti gli ingredienti nel robot. Ci vuole davvero un attimo!
La nostra palla deve riposarsi per circa un'ora nel frigo. Dopodiché, sempre sulla spianatoia e con l'aiuto di un matterello, si procede a stendere la base, dandole una forma tonda. Con i pezzi di impasto che avanzano, si fanno le listarelle. Fatto questo, si prende una teglia da forno, adatta alle crostate, si unge con del burro e si adagia la base spianata. Ora siete pronti per riempire con la marmellata ai frutti di bosco la vostra base. Si ricopre tutto con le listarelle a grata, o come si preferisce decorare la crostata.
Poi si inforna a 180° per 20, 25 minuti a seconda del forno. La crostata è pronta ed è deliziosa!!!

martedì 7 settembre 2010

Pasticci e cucina

Pasticci e cucina nasce dalla mia passione per la cucina. Amo cucinare, ma non sono certo una cuoca provetta. Mi diverto a pasticciare, a creare ricette, a variare ricette classiche, ad accostare sapori e colori. In genere, da quanto mi dicono, le mie ricettine sono buone: ecco perché ho iniziato a creare questo blog.
Spero possiate trovare ricette di vostro gradimento.
Robjana

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