lunedì 31 ottobre 2011

Conchiglie di melanzane al forno


Avrei voluto fare qualcosa per Halloween, tipo i vostri ragnetti, fantasmini, adorabili mostruosi cupcakes, ma non ho figli e ho un marito che non è propriamente fan di questa festa. Io sì, nel senso che ho lavorato più di tre anni a Disneyland Paris, per cui per me Halloween durava almeno 30 giorni!!! Dopodiché cominciavamo a prepararci per il Natale. Non ho preparato nulla per Halloween, ma facciamo finta che queste conchiglie Benedetto Cavalieri per il contest di Atmosfera Italiana Pasta solo Pasta servano per festeggiare la serata di Halloween. Più uno scherzetto che un dolcetto!!!

Ingredienti per due persone

  • 200 g di conchiglie di Benedetto Cavalieri
  • 2 melanzane
  • pomodorini
  • latte q.b. per preparare la besciamelle
  • burro q.b.
  • farina q.b.
  • parmigiano
  • formaggio tipo Galbanino
  • pinoli
  • sale
  • pepe

    Preparazione

    Tagliare le melanzane a tocchetti e friggerle. Aggiungere i pomodorini e fare un sughetto, aggiungere i pinoli e  i dadini di formaggio.

     
    Preparare la besciamella mischiando su fuoco moderato il burro e lafarina, aggiungere, sempre mescolando, il latte. Lasciare la besciamella piuttosto lenta, aggiungere noce moscata, pepe e parmigiano e unirla al sugo di melanzane e pomodorini. Cuocere la pasta, scolarla molto al dente. Versarla in una pirofila e mettrla in forno preriscaldato a 180° per 10 minuti.

    giovedì 27 ottobre 2011

    I Devil Cupcakes di Sigrid Verbert: tra ira e lussuria


    Ecco qui i Devil Cupcakes di Sigrid Verbert del Cavoletto di Bruxelles nel libro Regali Golosi: libro graditissimo ricevuto da Cinzia de Il ricettario di Cinzia. Tutta la storia dello swap di Natale lo trovate qui, se volete andare a leggerlo! Ma questi Devil Cupcakes li ho fatti per partecipare al contest di Nella Cucina di Ely: E tu... di che peccato sei? Potrei dire un miscuglio di tutti, come penso per la maggior parte delle persone. Indubbiamente due me li sento più vicini: l'ira e la lussuria. Allora i 7 vizi capitali sono un argomento che mi ha sempre interessato tantissimo. Naturalmente è stato scritto di tutto di più, le pubblicità ci hanno inventato servizi interi. Diciamo che ci sono vizi davvero antipatici: l'invidia, ad esempio e altri che ci fanno decisamente simpatia, tipo la gola. Se penso alla gola mi viene in mente Ciccio, il personaggio della Disney, quello che rubava le torte a Nonna Papera. Paperino è decisamente l'ira (io adoro Paperino). Nemmeno a dire a chi tocca la palma dell'avarizia. Gastone forse la superbia... Ma sto divagando: torno a me. L'ira perché, pur essendo una personcina gentile ed educata, a volte divento un furetto. Mi incendio proprio! Ma così come mi incendio, mi passa subito e mi spengo facilmente. Perché la lussuria? Beh, perché è un peccato davvero molto affascinante: non trovo riscontro nei personaggi Disney. Direi che lussuriosi possono essere i vampiri... No, non vi spiegherò perché mi sento lussuriosa. In ogni caso mi piacevano questi due vizi: e se proprio devo sceglierne uno per Ely, metto l'ira... Certo questi deliziosi cupcakes al cioccolato aiutano a far passare la rabbia: provare per credere!

     Per la ricetta copio direttamente dal libro :)

    Ingredienti:

    Per la base
    • 300 g zucchero
    • 180 g farina
    • 110 g burro
    • 2 uova 
    • 5 cucciai di cacao in polvere
    • mezzo cucchiaino di peperoncino
    • 1 cucchiaino di lievito per dolci
    • 1 pizzico di sale (la ricetta dice mezzo cucchiaino)
    • 120 ml di acqua
    • 120 ml di latte
    Per la decorazione:
    • 280 g di cioccolato fondente (io ho usato mezzo fondente e mezzo al latte)
    • 120 ml di panna fresca
    • 165 g di burro
    Preparazione
    Mescolare farina, cacao, lievito, sale, peperoncino in una contenitore.
     Lavorare con le fruste il burro ammorbidito, con lo zucchero, fino ad ottenere un composto cremoso. Aggiungere un uovo alla volta e incorporare metà del composto di farina e cacao. Aggiungere acqua e latte, mescolare e completare con l'altra metà del composto di farine. Mescolare bene il tutto, riempire dodici pirottini da muffin fino ai tre quarti. Infornare a 180° per circa 25 minuti. Lasciar raffreddare.




    Per la decorazione: far sciogliere il cioccolato spezzettatoa bagnomariacon la panna.Incorporare il burro ammorbidito (Sigrid dice con la frusta: io ho evitato e ho preferito fare a mano).

     
     Trasferire il composto di cioccolato raffreddato in una sac à poche, facendo molta attenzione a non farlo colare. Riporre nel frigo finché il composto non sarà abbastanza denso per essere utilizzato Decorare i cupcakes con la crema al cioccolato e refrigerare nuovamente. Io ho sprzzato della granella di nocciola. Sigrid del cacao amaro. Voi come preferite! :)



    martedì 25 ottobre 2011

    Frittelle di zucchine greche di Mamma Papera's Blog

    Questa ricetta l'ho trovata sul delizioso blog Mamma Papera's Blog: mi sono subito innamorata di queste frittelle di zucchine greche. Le ho rifatte subito: in genere quando leggo le vostre ricette mi riprometto smepre di rifarle. Il che poi succede: ma con i miei tempi. Invece per queste frittelle non ho resistito. Avevo la feta, le zucchine... Così la sera stessa le ho rifatte: le ho postate solo oggi, perché, come al solito, ho mille cose da fare. Oltre  a pensare ai vari contest. In ogni caso questa ricetta è favolosa: veloce da fare e gustosissima. La ricetta l'ho seguita  scrupolosamente da lì, solo che io ho infornato invece di friggere.

    Ingredienti
    • 5 zucchine
    • 1/2 cipolla grossa
    • 1 uovo
    • 30 grammi di pangrattato
    • 30 grammi di farina
    • 30 grammi di parmigiano
    • 30 grammi di feta
    • menta fresca tritata, ma io avevo quella essicata
    • prezzemolo tritato
    • un cucchiaino scarso di bicarbonato di sodio
    • sale q.b.
    • olio evo
    Preparazione

     Dopo avere lavato le zucchine, il prezzemolo e la cipolla, tritare tutto nel robot. Spezzettare la feta. In un contenitore mescolare le zucchine, la cipolla, il prezzemolo con la feta, l'uovo, il sale, la farina, il pangrattato, il parmigiano, il bicarbonato.
    Formare delle polpette schiacciate con le mani. Metterle in una teglia coperta con la carta da forno.
    Oliare e preriscaldare il forno a 180°. Inserire la teglia nel forno e cuocerla per 30 minuti.
    Buon appetito!

    mercoledì 19 ottobre 2011

    Fusilli alla crema di cavolini di Bruxelles e robiola


    Allora molti conoscono Carla di Atmosfera Italiana: sempre a mille, sempre un vulcano di idee e sempre con il suo bel sito di prodotti tipici davvero deliziosi. Dopo la sfida del finger food e quello della birra, propone (insieme al socio cosiddetto "antipatico, ma che è simpaticissimo) questo della pasta. La buonissima pasta Cavalieri che io avevo già avuto la fortuna e l'occasione di gustare sempre grazie a Carla. Ovviamente mi iscrivo subito al contest: ma dati i miei tempi biblici per dedicarmi al blog in questo periodo, mi sono ritrovata a più di un mese dal contest senza ancora avere fatto niente. Il meraviglioso pacco con tre tipi di pasta Cavalieri è arrivato... Guardo le "sfidanti" e vedo che tutte, ma dico tutte, le mie idee sono state praticamente prese. Così, siccome sia mio marito che io amiamo i cavolini di Bruxelles, mi dico che a questi ancora nessuna foodblogger ha pensato (almeno fino a ieri!!!). Faccio questi cavolini di Bruxelles al vapore... Il resto è nella ricetta. Sono venuti davvero deliziosi e anche la foto mi sembra davvero carina!!! Del resto, vi consiglio veramente di provare questa pasta, perché è speciale!



    Ingredienti per due persone
    • 200 g di fusilli Benedetto Cavalieri
    • 500 g di cavolini di Bruxelles
    • 100 g di robiola
    • 1 spolverata di peperoncino
    • olio evo
    • 1 spicchio di aglio
    • 1 bicchiere di vino bianco
    • sale
    Dop avere pulito i cavolini di Bruxelles, fateli cuocere al vapore per 40 minuti, o 15 minuti in pentola a pressione.

    Far appassire uno spicchio d'aglio, togliendo l'anima, in una padella con un cucchiaio abbondante di olio.Far soffriggere i cavolini schiacciadoli bene con una forchetta. Aggiungere il vino bianco e far sfumare. A poco a poco inserire anche la robiola, rendendo tutto il composto cremoso.
     

    Intanto far cuocere i fusilli, quelli di Benedetto Cavalieri impiegano 12/13 minuti, io li ho tolti a 13. Scolarli e mantecarli con la crema di cavolini di Bruxelles e robiola.

    Spolverizzare con il peperoncino e servire subito! Da leccarsi i baffi!

    sabato 15 ottobre 2011

    Crostata con Lemon Curd: auguri alla deliziosa Cranberry

    Aggiungo una nota, perché ho appena scoperto che oggi è il compleanno di Cranberry di Cappuccino&Cornetto : non ti dedico una poesia, perché a quest'ora non ce la faccio. Ma tanti auguri di cuore!!!

    Durante l'estate appena trascorsa non sentivo altro che parlare di Lemon Curd: la incrociavo parecchie volte su molti blog. Avevo molti limoni presi dall'albero di mia suocera: con alcuni ho fatto un limoncello, di cui presto posterò la ricetta. Con altri ho condito varie insalate, insalate di pasta. ma poi mi sono detta che era tempo di lanciarmi nella Lemon Curd. La mia musa ispiratrice in primo luogo è stata Imma di Dolci a gogò: nemmeno è necessario parlare di Imma, perché la conoscete tutti. Una foodblogger bravissima e davvero molto simpatica. Imma ha realizzato una splendida cheesecake al Lemon Curd per il suo terzo bloganniversario. (Che vergogna io per il mio primo ancora non ho realizzato nulla: ma lo farò!!!). Io avevo voglia di provare a fare la crostata al Lemon Curd: in genere la base della mia crostata viene molto apprezzata da tutti. Alla fine ho fatto una crostata più grande e varie crostatine: beh sono rimasta davvero molto soddisfatta, anche se non so se il sapore della Lemon Curd sia quello, perché confesso che non l'ho mai assaggiato.

    Ingredienti (per quelli e per la ricetta mi sono rifatta a Imma e a Giallozafferano)

    Per la Lemon Curd:
    •  Buccia di due limoni non trattati
    • Succo dei due limoni filtrato
    • 2 uova
    • 75 grammi di zucchero
    • 2 uova
    • 75 gr burro
    • 1 cucchiaino di maizena
    Per la pasta frolla:
    • 300 gr farina
    • 150 burro a temperatura ambiente
    • 1 uovo intero + 1 tuorlo
    • 1 cucchiaino di lievito
    • 100 gr di zucchero
    • scorza di limone
    • pizzico di cannella
    • 1 pizzico di sale
    Dopo aver lavato e asciugato i limoni, grattugiare la buccia e spremere i limoni filtrando il succo. In un piccolo contenitore, sciogliere la maizena nel succo di limone, aggiungere la buccia grattugiata, lo zucchero, le uova, il burro. Frullare con l'aiuto delle fruste, ma questa è una cosa che ho fatto io.


    Mettere la crema in un pentolino a sciogliere a bagnomaria a fuoco medio e mescolare con un cucchiaio di legno la crema per una decina di minuti facendola addensare.Far raffreddare la Lemon Curd e intanto preparare la pasta frolla facendo la fontana con la farina e al centro si mettono uova, zucchero, burro ammorbidito a pezzetti, limone, cannella, un pizzicchino di sale. Si impasta il tutto e si forma una palla e si fa riposare avvolta nella carta stagnola. Dopo un'oretta circa si può stendere la pasta frolla con l'aiuto di un matterello. Si sistema la base della crostata su una tortiera e si riempie con la Lemon Curd. Io ho riempito anche degli stampini. Preriscaldare il forno a 180° per una ventina di minuti (io utilizzo un forno ventilato). Lasciar raffreddare e servire fredda. La crostata di Lemon Curd si conserva in frigo per alcuni giorni.

    martedì 11 ottobre 2011

    Risotto alla zucca, patate e curry: Halloween si avvicina!


    Sì, si avvicina Halloween, ma soprattutto è tempo di zucca. Un ortaggio che a me è simpatico: ma, lo ammetto, da solo non ha grande sapore. E' solo una mia idea, per cui se avete suggerimenti su piatti con zucca, sono pronta! In ogni caso, avevo già postato lo scorso anno un risotto con la zucca.  Stavolta, non solo ho aggiunto le patate e il curry (da quando l'ho scoperto lo infilo ovunque), ma, dopo un anno di blog, ho iniziato a cucinare senza dado... Sì, questo grazie a tante amiche foodbloggine con cui scambio idee e consigli, oltre che ricette su Facebook. Ho usato anche un  buonissimo Riso Carnaroli di Atmosfera Italiana.
    Velocemente la ricetta.

    Ingredienti
    • Riso Carnaroli 200 gr
    • 100 grammi di zucca
    • 1 grossa patata
    • curry q.b.
    • sale
    • pepe
    • prezzemolo
    • olio extra vergine di oliva
    • mezza cipolla di Tropea
    • mezzo bicchiere vino bianco
    • Parmigiano reggiano
    Tagliate a fettine sottilissime la zucca e le patate. Conservate due pezzi più grossi di patate e di zucca per farvi il vostro brodo. Prendete un pentolino con acqua già salata e mettetelo a scaldare fino al bollore con la zucca, le patate e tanto curry.

     In una padella mettete a soffriggere la cipolla nell'olio e lasciatela andare a fuoco basso finché non imbiondisce. Aggiungete, a questo punto, la zucca, le patate, il riso, il pepe.


    Sfumate subito con il vino bianco, aggiungete il brodo di zucca, patate e curry e lasciate a cuocere per 15/18 minuti, secondo il tempo prescritto. Finite il tempo, mettendo un po' di brodo, un po' di vino, fino alla fine degli ingredienti. A fine cottura aggiungete olio e parmigiano grattuggiato. Servite caldo.

    Con questa ricetta partecipo al contest di Farina Lievito e Fantasia: Con un po'... di Zucca

    sabato 8 ottobre 2011

    Friggitelli ripieni di tonno

     Ho una grande passione per i friggitelli: praticamente dei peperoncini verdi, più simili per sapore ai peperoni che ai peperoncini rossi. Simili perché i friggitelli non hanno nulla di piccante. Come dice il nome i friggitelli sono fantastici se cucinati fritti. A Roma si chiamano friggitelli, ma a Napoli si chiamano Friarelli... In ogni caso anche semplicemente cotti in padella sono squisiti. A me piace farli ripieni: ci metto poco tempo e fanno una bella figura. Solitamente li faccio ripieni di carne, ma poiché non avevo carne macinata nè alcuna voglia di andare a comprarla, mi sono chiesta come sarebbero stati ripieni con qualcos'altro. Di sicuro sono buoni anche ripieni di verdure, ma io volevo provare a riempirli con il tonno. Il risultato è stato davvero all'altezza: mio marito ed io ce li siamo velocemente divorati!

    Ingredienti
    • 500gr di friggitelli o friarelli
    • 1 scatoletta di tonno al naturale da 250 gr
    • 100 gr di Philadelphia
    • 1 uovo
    • 2 o tre fette di Galbanino
    • Pangrattato
    • olio evo
    • sale 
    • pepe
    Lavare i friggitelli, asciugarli,  togliere le calotte e inciderle per la lunghezza con un coltello.
    Intanto in una ciotola preparare un impasto con il tonno sgocciolato, l'olio, il Philadelphia, il Galbanino tagliato a tocchetti, il pepe, il pangrattato e l'olio. Mescolare con un cucchiaio.
    Riempire i friggitelli uno ad uno aiutandosi con un cucchiaino.

    Una volta riempiti tutti i friggitelli, cospargerli di olio e metterli in forno preriscaldato a 200° per 45 minuti. Buon appetito!

    lunedì 3 ottobre 2011

    Una ricetta d'amore: lo zighinì eritreo


    Allora sono passati quasi due mesi da quando ho inserito l'ultima ricetta, mi sono fatta persono scadere il bloganniversario che era a metà settembre, ed eccomi arrivata qui. No, non mi sono data in questo periodo alle ricette esotiche, o alla cucina strana e orientale. Lo zighinì è una ricetta d'amore perché è la ricetta che fa mia mamma fin da quando ero piccola e prima di lei mia nonna e prima ancora la bisnonna. Le mie origini, da parte di mamma, e anche se lontane sono asmarine, ovvero eritree, ovvero africane. Origini lontane, perché mia nonna era figlia di un italiano e di una mulatta. Mia mamma è chiara con gli occhi verdi: io sono scura di carnagione, ma con occhi marroni! E non si può avere tutto! Comunque tornando allo zighinì: questo è un piatto tipico di Asmara: un piatto piccantissimo fatto con il berberé. Questi ingredienti che descriverò non sono facilissimi da reperire, ma in qualche ristorante africano si possono trovare. In realtà l'unica cosa difficile è proprio il berberé. Il sapore è decisamente forte. A me è sempre piaciuto guardare la mia mamma o mia nonna preparare lo zighinì: un profumo intenso di peperoncino e sugo si spandeva per la casa. Profumo di spezie: profumo particolare e, per me, profumo di casa. E' una ricetta che si tramanda di madre in figlia... Io l'ho sempre visto fare: ma ho chiesto alla mia mamma di insegnarmi a farlo passo passo... Non ho figli, ma mi piacerebbe tramandarlo ai miei nipotini. Come zia ho un sacco di nipoti! Insomma, questa è una ricetta del cuore perché mi ricorda la mia nonna, che ora non c'è più e, naturalmente, mi lega alla mia mamma. Va beh, ho parlato anche troppo... Ma il blog è anche questo, no? Una specie di diario.


    •   1 cucchiaio di berberé
    •   600gr di carne tagliata a pezzetti (manzo o quello che preferite)
    •   200 grammi di pomodori pelati
    •  1 cipolla
    •  40 gr burro
    •  sale q.b.
    •  (a piacere si possono aggiungere delle uova sode)

    Preparazione:


    In una pentola di terracotta mettere un bicchiere abbondante di acqua, aggiungere un cucchiaio di berberè, una cipolla tritata finissima.




    Lasciare cuocere a fuoco basso per circa un'ora, se l'acqua dovesse e  vaporare tutta aggiungerne ancora. Passato questo tempo, aggiungere i pomodori pelati passati, il sale il burro e la carne tagliata a pezzettini e lasciare cuocere ancora a fuoco basso per circa un'ora.




    Il piatto si presenta come uno spezzatino con del sugo molto piccante. Le uova sode si possono aggiungere, così come il pane, per stemperare il sapore piccantissimo!


    Il berberè è una miscela di spezie, preparata in Eritrea ed Etiopia e composta generalmente da peperoncino, zenzero, chiodo di garofano, coriandolo, pimento, ruta graveolens, ajowan, pepe.



    Con questa ricetta partecipo al Contest di My taste for food, Metti il mondo a tavola




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